Perché acquisto la copia usata degli audiolibri che mi sono piaciuti

Perché acquisto la copia usata degli audiolibri che mi sono piaciuti

Degli audiolibri che mi sono piaciuti di più poi acquisto la copia cartacea usata.
Non la acquisto nuova perché io quel libro l’ho già letto!
Desidero averlo non tanto come archivio (tutti i libri che leggo lì registro su Goodreads indipendentemente dal supporto), quanto per l’idea di consultarli, rileggerli, passarli a qualcuno e poi parlarne. Lasciarli ai miei figli.
A quel punto posso sottolineare, mettere segnalibri, prendere appunti.
Mentre ascolto, se c’è un punto che mi ha colpito e sul quale vorrei soffermarmi, o prendere come spunto per un articolo, faccio uno screenshot. Poi quando ho in mano il volume, recupero il fermoimmagine, controllo il minutaggio, alzo il volume -scusate il gioco di parole- e riascolto il punto per meglio cercarlo tra le pagine.

Gli audiolibri che ho amato e dei quali ho poi acquistato la copia cartacea usata sono:

Vi avverto che vivo per l’ultima volta, noi e Anna Achmatova, del Professor Paolo Nori

Sanguina ancora, l’incredibile vita di Fedor M. Dostoevskij, del Professor Paolo Nori

Liberati della brava bambina. Otto storie per fiorire. Del duo di filosofi Maura Gancitano e Andrea Colamedici

Stai zitta e altre nove frasi che non vogliamo sentire più. Di Michela Murgia

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