16 Mag Libri candidati al premio Strega che sono anche audiolibri
Il premio Strega è forse il più prestigioso riconoscimento letterario del nostro paese. A giudicare il vincitore sarà un’ampia giuria popolare formata da 660 lettori forti (addetti ai lavori del settore, scelti da librerie indipendenti, provenienti da scuole e università nonché gruppi di lettura). Ci sarà anche una giuria giovane composta da 1000 studentesse e studenti.
Chissà se qualcuno farà “il furbetto” e invece di leggere il cartaceo si ascolterà l’audiolibro!?!
Nel 2023 sono stati proposti 80 libri (l’elenco completo) dei quali 12 ora sono in ballo per la selezione finale che ne proclamerà 5 il 7 giugno a Benevento. Il vincitore poi si saprà il 6 luglio. Tra questi quattro sono già disponibili sulla piattaforma dedicata Amazon.
Libri in gara per lo Strega 2023 che puoi ascoltare
Tra i libri ancora in gara puoi ascoltare su Audible i seguenti:
- Maddalena Vaglio Tanet, Tornare dal bosco (Marsilio), presentato da Lia Levi.
- Maria Grazia Calandrone, Dove non mi hai portata (Einaudi), presentato da Franco Buffoni.
- Romana Petri, Rubare la notte (Mondadori), presentato da Teresa Ciabatti.
- Andrea Tarabbia, Il continente bianco (Bollati Boringhieri), presentato da Daria Bignardi.
Io li ascolterò sicuramente, proprio come feci lo scorso anno, anzi a dir il vero ho già iniziato e chissà che non entrino nella rosa dei finalisti.
Libri finalisti (e vincitore) Premio Strega 2022 su Audible
- Niente di vero. Veronica Raimo. Mi sorprese per lo stile di scrittura mai sentito prima. Quando si dice una penna fresca. Eppure lei è una grande professionista della scrittura ma al suo primo libro. La sua revisione della famiglia, così dissacrante, mi riportava alla mia infanzia e mi proiettava su quello che potrà essere il rapporto tra mia figlia e il fratellino che sta per nascere.
Assolutamente da leggere/ascoltare. - Randagi. Marco Amerighi. Anche qui due fratelli e una donna. Una famiglia che si sfalda e continui flashback man mano che si segue la storia di due fratelli. Uno sicuramente plusdotato e fortunato sotto tutti i punti di vista tranne che per il destino infausto. L’altro dalla salute mentale labile. La donna rappresentata come nessuno ha più il coraggio di fare in questi tempi. Insomma uno spaccato di estremi non poi così improbabili e un’altra rappresentazione di come vivere la fratellanza.