20 Ott Ho generato queste immagini con ADOBE Firefly
Quando si parla di Generative AI si intende un’intelligenza artificiale che è in grado di produrre, in pochi istanti, immagini partendo da istruzioni scritte (prompt).
L’AI riesce dunque a interpretare il linguaggio verbale e lo traduce in immagini.
Dove sta la bravura di chi dà i comandi?
Nel sapere cosa vuole e conoscere gli archetipi che stanno alla base della cultura umana per arrivare a stimolare delle emozioni in chi vedrà l’immagine.
Tecnica e autenticità perdono di valore?
Per chi ci lavorerà il rischio sarà quello di essere fagocitati in un mondo di immagini. Per continuare a produrre immagini significative non bisogna perdere la capacità di sognare. Per arrivare a padroneggiare lo strumento e fare la differenza la cultura del bello andrà a maggior ragione curata.
Spariranno dunque grafici e illustratori?
Secondo me no, perché vale anche in questo ambito il principio per cui si arriverà ad utilizzare l’AI in termini di accrescere il proprio time to value.
Per commissioni importanti non cesserà mai il bisogno di avere il pieno controllo sull’immagine. Per contro questa AI rende molto più democratica e personale la possibilità di avere un’immagine unica che ci rappresenti. O di portare tutto un team (fatto di persone con competenze diverse) a “vedere” la stessa cosa.
Detto questo, hai bisogno di un’immagine personalizzata?
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