Che lavoro farebbero oggi le protagoniste dei film cult?

Che lavoro farebbero oggi le protagoniste dei film cult?

“Il diavolo veste Prada” festeggia 10 anni dall’uscita nelle sale cinematografiche americane.

Sul tavolo della temibile Miranda non c’era nemmeno un tablet. Ci siamo chiesti, come se la sarebbe cavata oggi alle prese con i social e come sarebbe stata la versione digital di Runway.

Ci siamo poi divertiti a immaginare che lavoro avrebbero fatto le protagoniste dei film cult. Ecco la lista …

Julia Roberts di “Il matrimonio del mio miglior amico” sarebbe sicuramente una food-blogger alla Chiara Macci.

La dolce  Helen di “Sliding doors”, al secolo Gwyneth Paltrow aprirebbe di certo un’agenzia di digital PR come la nostra Laura.

E poi ancora …

“Il diario di Bridget Jones” comincerebbe con una diretta social, anzi Bridget sarebbe una maldestra Youtubber!

Le spagnole di “Il ciclone” sarebbero giunte nel casale in Toscana di Pieraccioni grazie a Tripadvisor.

Non molti di voi l’avranno visto ma “A/R Andata + Ritorno”, interpretato da Libero De RienzoVanessa Incontrada e diretto da Marco Ponti se fosse stato prodotto oggi l’avrebbe sponsorizzato Airbnb sicuramente!

Nel più classico “Pretty woman” Edward e Vivian si sarebbero conosciuti su Tinder (e con questa ipotesi non voglio fare nessuna allusione dispregiativa nei confronti di chi lo usa, io per prima ho trovato l’Amore online).

E per finire, riuscite a immaginare Robert De Niro di “Taxi driver” come un autista Uber?

 

Al di là degli scherzi, Wanna vuol dimostrare con che rapidità i tempi cambino, come occorra reinventarsi. In questo si proporrà al vostro fianco come un’amica, anzi dato che siamo in tema di nuove professioni, sarà per voi un po’ coach, a volte advisor e anche strategist!